I punti fondamentali da tenere in considerazione per la scelta degli infissi
Per fare una buona scelta in termini di infissi bisogna conoscere:
- la formula di calcolo della trasmittanza termica
- il valore collegato ai vari materiali di cui solitamente sono composti gli infissi
- la differenza tra infissi normali e infissi a taglio termico
- come si calcola il valore delle dispersioni termiche
- le tipologie di vetro esistenti e le loro caratteristiche.
Per una persona comune tutte queste informazioni sono complesse e non tutti sanno destreggiarsi con calcoli e concetti edilizi così articolati. Per questo oggi proveremo a fare chiarezza sull’argomento dandovi gli spunti per optare per il miglior infisso dal punto di vista del risparmio energetico.
La prima cosa che dovete sapere è che per trasmittanza si intende la media di flusso di calore che passa per ogni metro quadro di una struttura che delimita due ambienti a diversa temperatura. Questo valore si esprime con W/m2 K ed è un parametro molto conosciuto in campo edilizio. Serve a considerare tutti gli accorgimenti per ottimizzare il risparmio energetico e serve anche per scegliere quali materiali impiegare.
La trasmittanza è un valore che deve essere più basso possibile per avere un buon isolamento termico. Quindi questo significa che dovrai scegliere elementi e materiali a bassa trasmittanza termica per tutta la struttura che fa parte dell’infisso. Per le finestre e le porte finestre il discorso si complica dato che la trasmittanza da considerare è una media tra quella del telaio, quella del vetro e quella termica lineare.
La trasmittanza termica del telaio è espressa in Uf mentre quella del vetro in Ug. L’iterazione tra le due è un valore espresso in Ψg.
A seconda del materiale scelto la trasmittanza, ovviamente, è destinata a variare. Per esempio un infisso con telaio in PVC ha una trasmittanza termica di circa 2,0 W/m2 K mentre quella degli infissi in alluminio con tagli termico si aggira tra i 2,2 ed i 3,8 W/m2 K.
Questi valori sono poi da confrontare con i valori di trasmittanza del vetro che venngono influenzati dal numero di vetri e dalla presenza o meno di una vetrocamera.
Un vetro singolo, per esempio, ha una trasmittanza termica espressa in Ug sui 5,8W/m2 K mentre uno a vetrocamera ha una trasmittanza di 2,8 W/m2 K.
Quale dei due garantisce il miglior isolamento termico? La risposta, ovviamente è la vetrocamera.
Sostanzialmente la vetrocamera è composta da due o più vetri sovrapposti per cui lo spazio che si viene a creare tra l’uno e l’altro diventa un’area altamente isolante. Questo spazio può essere vuoto o riempito con gas nobili che migliorano ulteriormente la capacità di mantenere il calore all’interno dell’ambiente senza farlo disperdere verso l’esterno.
Scegliere gli infissi in base al valore della trasmittanza, quindi, è una decisione da prendere considerando l’ampiezza dell’immobile, la sua collocazione, il tipo di esposizione e si, anche il
livello di rumorosità che proviene dall’esterno o il piano rispetto al livello della strada.
Ciò che conta per la scelta è la conoscenza dei valori e delle unità di misura espresse nelle schede descrittive degli infissi che ti riepiloghiamo qui di seguito.
- Trasmittanza termica: W/m2 K
- telaio: Uf
- vetro: Ug
- vetro e telaio: Ψgl
La legge nazionale (in particolare il Decreto 11/01/2017) stabilisce i valori minima di trasmittanza nell’ambito di lavori di riqualificazione e ristrutturazione, dividendoli per zone climatiche.
Le nuove costruzioni o le ristrutturazioni, invece hanno diversi valori di trasmittanza e isolamento termico ma solo nel caso in cui i lavori riguardino più del 50% dell’intera superficie dell’immobile. Anche questi lavori sono interessati dagli sgravi fiscali fino al 50% entro specifici limiti di ristrutturazione o riqualificazione in ottica di ottimizzazione. I limiti di trasmittanza, tuttavia, possono subire variazioni regionali o comunali a seconda delle norme vigenti.
Per questo conviene sempre affidarsi ad aziende specializzate come la nostra, in grado di fornire tutte le certificazioni di conformità.